7 cattive abitudini in palestra: se le conosci le eviti!
Hai appena finito di lavorare; prendi al volo le scarpe da ginnastica, un asciugamano e uno shake proteico e ti fiondi in palestra. È quello che fai anche tu, no?
Ritagliarti uno spazio per l’allenamento nella tua routine quotidiana è essenziale se vuoi condurre uno stile di vita sano e ottenere risultati duraturi con l’attività fisica. Ma non devi necessariamente fare sport dopo il lavoro: sei tu a decidere come integrare al meglio l’esercizio fisico tra i vari impegni della giornata. Le buone abitudini che ti aiutano a mantenerti in forma e in salute sono tante, ma ci sono anche dei vizi che possono intralciare i tuoi piani. A volte siamo così imprigionati nelle nostre routine che non ci accorgiamo nemmeno delle cattive abitudini che si sono insinuate nel nostro quotidiano. Stai già pensando a quali potrebbero essere le tue? Qui di seguito ti sveliamo 7 cattive abitudini in palestra che sono molto comuni e ti spieghiamo perché è meglio starne alla larga per allenarti in maniera più efficace!
#1 Dedicarsi a lunghe sessioni di cardio
Vorresti perdere qualche chilo di troppo? La soluzione più ovvia potrà sembrarti il tapis-roulant. Ma ne siamo proprio sicuri? Non vogliamo generalizzare: se ti piace, ti aiuta a sgombrare la mente e non vedi l’ora di correre un po’ non saremo certo noi a fermarti. Se, però, il tuo obiettivo numero uno è dimagrire in modo efficace non dovresti concentrarti troppo sul cardio e sui relativi attrezzi. Questi sono senz’altro utili per bruciare calorie, ma esistono altri metodi molto più efficaci e divertenti per farlo, come ad esempio l’allenamento della forza con pesi impegnativi.
Per aumentare al massimo lo sforzo puoi inserire qualche sessione di Tabata o HIIT, pratiche veloci e ad alta intensità che ti fanno risparmiare tempo ottenendo il massimo in fatto di consumo di grassi. Spesso, poi, le interminabili sessioni di cardio sono accompagnate dalla convinzione che gli snack siano assolutamente vietati, in modo da non buttare all’aria lo sforzo fatto per bruciare tutte quelle calorie. I divieti di solito non portano lontano: a fare la differenza è infatti il tuo bilancio energetico complessivo, nonché lo snack che scegli.
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#2 Allenarsi alla massima intensità fin dall’inizio
Anche se inizi il tuo allenamento con un riscaldamento, soprattutto se non sei alle prime armi nelle serie di esercizi iniziali è meglio non sollevare il peso massimo con cui intendi allenarti. Fai invece dapprima alcune serie di riscaldamento e aumenta progressivamente il peso che sollevi. E ricorda: con un warm-up specifico non solo rischierai meno di farti male, ma otterrai anche prestazioni migliori!
#3 Ripetere sempre lo stesso allenamento
Ognuno di noi ha i suoi esercizi preferiti: ci danno soddisfazione, li eseguiamo al meglio e quindi li inseriamo immancabilmente nella nostra routine di allenamento. E questo purtroppo può diventare un problema. Per raggiungere i tuoi obiettivi in fatto di fitness devi sì allenarti con costanza, ma variando sempre. Dopo un certo periodo di tempo è quindi consigliabile modificare e adeguare il tuo piano d’allenamento, e questo significa anche sostituire gli esercizi che esegui di solito. Tutto dipende dai tuoi obiettivi e dalle tue esigenze individuali, ma una cosa è certa: se ripeti sempre gli stessi movimenti e non inserisci nuovi stimoli, smetterai di vedere dei progressi.
#4 Passare ore in palestra
A un maggiore esercizio corrispondono più risultati? Non quando si parla di durata dell’allenamento. Dopo il workout hai la sensazione di poter andare avanti ancora all’infinito? Allora significa che il tuo training non era abbastanza intenso e che avresti potuto fare di più. Questo non vuol dire che a ogni sessione tu debba allenarti fino allo sfinimento, ma in ogni caso il workout dovrebbe essere abbastanza impegnativo. Di volta in volta aumenta gradualmente i pesi che sollevi o il numero di ripetizioni, in modo da allenarti per meno tempo ma ad una maggiore intensità. Questo metodo è molto più efficace rispetto a tante ore di allenamento ad una intensità più ridotta.
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#5 Guardare il cellulare nelle pause tra le serie
In palestra non è raro vedere persone che appena mettono giù i pesi prendono in mano il cellulare. Sappiamo bene però che sarebbe meglio lasciare lo smartphone nell’armadietto o attivare la modalità aereo. Cerca dunque di concentrarti soltanto su di te e sull’allenamento; in tal modo non solo acquisirai più consapevolezza del tuo corpo, ma eviterai anche di esagerare con le pause. E con il tempo che hai risparmiato potrai prepararti un delizioso manicaretto post-allenamento.
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#6 Sedersi nelle pause
Un’altra pessima abitudine è sedersi tra una serie di esercizi e l’altra. Le macchine sono sempre molto invitanti, ma anche un tappetino o uno stepper in certe occasioni possono sembrare più comodi di un divano. Se ci pensi, però, trascorriamo le giornate sempre a sedere; non per niente andiamo in palestra per fare un po’ di movimento. Ecco allora alcuni modi per sfruttare le pause in modo più intelligente:
- esercizi di respirazione: praticandoli la tua muscolatura riceverà tutto l’ossigeno che le serve per affrontare con grinta il prossimo set;
- esercizi d’equilibrio: cerca di rimanere su un piede solo durante la pausa per migliorare la tua stabilità;
- air squat: per tutta la durata della pausa rimani in squat per favorire la mobilità di anche e caviglie;
- dead hang: tutto ciò che devi fare è appenderti a una barra per trazioni e resistere. Un ottimo modo per allenare la presa.
#7 Confrontarsi con gli altri
Ammettiamolo, in palestra guardarsi attorno è sempre interessante; questo però non vuol dire che tu debba metterti a confronto con gli altri sportivi. Concentrati solo su di te; non importa quanti chili sollevano i tuoi vicini o se hanno fisici più scolpiti del tuo, ognuno di noi ha infatti un percorso diverso alle spalle, una situazione attuale unica e soprattutto obiettivi differenti. Pensi che fare confronti con gli altri possa esserti utile per il tuo allenamento? Sicuramente la risposta è no. E allora vai per la tua strada!
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