Pasta al forno

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Carboidrati a cena ©foodspring

Piatto unico per eccellenza: la pasta al forno ci ricorda le domeniche, i pranzi in famiglia e le occasioni di festa. È una pietanza completa, bilanciata e al tempo stesso golosa: basta seguire alcune piccole accortezze per renderla davvero buona. Sia appena uscita dal forno sia quando, il giorno dopo, la riscaldiamo in padella o nel forno a microonde.

Hai mai provato la pasta proteica? Se ancora non l’hai fatto, corri ai ripari! Prima di metterti ai fornelli, procurati la nostra Pasta Proteica per il mix perfetto e soddisfacente di carboidrati, grassi e proteine.

Noi ti proponiamo la ricetta per preparare la pasta al forno più comune, dandoti dei consigli nel caso volessi metterti alla prova con la variante vegetariana o vegana. Tuttavia, esistono recette per tutti i gusti: pasta al forno bianca, pasta al forno siciliana, pasta al forno con besciamella, pasta al forno napoletana, pasta al forno con melanzane, pasta al forno con zucchine … c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Intanto comincia imparando questa ricetta per pasta al forno classica.

Pasta al forno: ricetta

Vediamo come preparare una versione della pasta al forno classica, a partire dagli ingredienti per 4 persone.

Pasta corta320 g
Per il ragù
Passata di pomodoro500 g
Carne macinata300 g
Sedano, carota e cipolla, vino biancoq.b
Per la besciamella
Latte (animale o vegetale)500 g
Farina 0040 g
Burro (oppure olio di semi)30 g
Saleun pizzico
Per guarnire
Mozzarellauna da 125 g
Parmigiano o Granaq.b.

La scelta della trafila di pasta è soggettiva, ma per una pasta al forno che resti soda e compatta ti suggeriamo della pasta corta e non troppo vuota: penne lunghe, tortiglioni, rigatoni, sedanini, farfalle o maltagliati sottili, come la nostra Pasta proteica.

Prepara gli ingredienti Il ragù

Per prima cosa, inizia a preparare l’ingrediente che richiede il maggior tempo di cottura: il ragù.

Sminuzza sedano, carota e cipolla, poi versa un po’ di olio sul fondo della pentola e aspetta che si scaldi. Non appena l’olio si sarà riscaldato, versa gli odori sminuzzati nella padella e lasciali soffriggere a fuoco medio. Nel contempo metti la carne macinata in un piatto e sgranala con la forchetta.

Fai passare un paio di minuti circa, girando di tanto in tanto gli odori perché non si attacchino al fondo. Non appena la cipolla sarà diventata semi-trasparente aggiungi la carne macinata: non appena questa inizia a colorarsi, sfuma tutto con un goccio di vino bianco e lascialo evaporare.

A questo punto aggiungi la passata di pomodoro e gira per bene. Abbassa il fuoco al minimo, metti il coperchio e lascia che il ragù continui a cuocere. Affinché si insaporisca, più tempo cuoce meglio sarà. Una o due ore saranno sufficienti: il ragù sarà sapido ma non troppo rappreso, e questa consistenza sarà utile per cuocere la pasta al forno senza prima bollirla.

Protein Pasta
©foodspring

La besciamella

Mentre cuoce il ragù, prepara la besciamella. Esistono due modi per farla: se hai un robot da cucina che trita/mescola e cuoce allo stesso tempo, puoi inserire tutti gli ingredienti nel boccale, impostare una velocità media e cuocere tutto per 7 minuti a 80/90 gradi.

Se invece la farai a mano, potrai seguire lo stesso procedimento (inserire tutti gli ingredienti in un pentolino, con la sola accortezza di inserire prima il latte e poi la farina a pioggia, e mescolarli con una frusta mentre cuociono a fuoco medio/lento) oppure fare in questo modo:

  • fai scaldare a fuoco lento il latte in un bricco
  • nel contempo prepara prima il roux: fai sciogliere il burro in un pentolino, aggiungi poi la farina e mescola energicamente con una frusta perché non si formino grumi
  • aggiungi infine il latte al roux, gradualmente, mescolando fin quando non avrai raggiunto la consistenza che desideri, e aggiusta di sale

Con una cottura di circa 7 minuti, quale che sia il procedimento, la consistenza della besciamella sarà media, come una crema. Dopo aver spento il fuoco, mescolala di tanto in tanto affinché non si raffreddi troppo: se si rapprende e se sulla superficie si forma una sottile pellicina, potrebbero formarsi dei grumi.

Cotta la besciamella, accendi il forno statico a 180 gradi.

Componi nella teglia la pasta al forno 

Scegli la teglia giusta

Mentre il ragù continua a cuocere, prendi una teglia nella quale mettere la pasta. Scegline una che non sia troppo bassa e larga: una bella porzione di pasta al forno, per essere godereccia anche agli occhi, deve mostrarsi compatta, un po’ alta.

Una teglia o pirofila abbastanza profonda – in relazione al peso della pasta – ha anche un altro vantaggio. Dato che useremo i liquidi appena preparati per far cuocere la pasta direttamente nel forno, disperderli in un contenitore basso e largo non ci farebbe raggiungere lo scopo.

Prepara la teglia e infornala

Dopo aver scelto la teglia giusta, puoi iniziare a versarci gli ingredienti e prepararli per l’infornata.

Inizia creando uno strato di ragù e uno di besciamella, sul quale distribuirai la pasta cruda. Poi ricoprila con il ragù e la besciamella.

Guarnisci infine il tutto con la mozzarella tagliata a cubetti e il parmigiano grattugiato. Non appena il forno avrà raggiunto la temperatura, inforna la teglia coperta con un foglio di alluminio. In questo modo, la pasta inizierà a cuocersi e tutti gli ingredienti rimarranno ancora umidi.

Dopo circa 15 minuti, togli il foglio d’alluminio e lascia in forno, sempre a 180 gradi, la teglia scoperta: la mozzarella e il parmigiano si scioglieranno. Se vuoi far creare una crosticina croccante, puoi alzare la temperatura o usare la funzione grill per uno o due minuti.

A questo punto puoi tirare fuori dal forno la teglia e lasciare che la pasta al forno si rassodi. 5 o 10 minuti basteranno: solo così potrai tagliare una porzione soda che non si sfalderà, quando la trasferirai nel piatto.

In alternativa, puoi scegliere un condimento più creativo o raffinato: con la besciamella o il ragù avanzato crea una base circolare sul piatto, coppa una porzione di pasta con il coppapasta e adagiala sulla base preparata, prima di far cadere qualche altra goccia di condimento sulla porzione.

Pasta al forno: alcune varianti

Sebbene la versione più diffusa della pasta al forno sia quella con sugo, ragù e/o besciamella, puoi prepararla con tutti gli ingredienti che ti piacciono di più. In autunno e inverno potrai sfruttare le verdure di stagione, ad esempio la zucca o quelle appartenenti alla famiglia dei cavoli, mentre d’estate potrai insaporirla con melanzane, zucchine o peperoni.

Noi te ne proponiamo due versioni, una vegetariana e una vegana. A te la scelta!

Pasta al forno vegetariana

Non è detto che nel pranzo della domenica debba esserci per forza la carne. Una pasta al forno vegetariana può essere altrettanto buona, se le materie prime che scegli sono di alta qualità e i passaggi per realizzarla sono tutti corretti.

Una prima variante della classica pasta al forno potrebbe consistere semplicemente in un piatto senza carne macinata. Stessi ingredienti, dalla besciamella al ragù (vegetale), e stesso procedimento. Se però cerchi delle alternative al sugo di pomodoro, ti suggeriamo altri condimenti che si sposano altrettanto bene con la besciamella e che potrai aggiungere direttamente nel pentolino:

  • la zucca, lasciata ammorbidire in una pentola e poi schiacciata a mano oppure frullata, in modo che assuma una consistenza vellutata
  • il pesto, che darà alla pasta al forno vegetariana un profumo molto particolare
  • verdure a foglia appena ripassate in padella con aglio e olio, come il radicchio, il cavolo nero o la verza
  • una crema di broccoletti, sbollentati e poi anch’essi ripassati per qualche minuto in padella con aglio, olio e peperoncino
  • delle melanzane a cubetti, che potrai cuocere direttamente nel sugo “alla norma” o che potrai tagliare a striscioline sottili e aggiungere direttamente nella teglia, per aggiungere un tocco di croccantezza insieme alla mozzarella e al parmigiano

Una volta scelti gli ingredienti sostitutivi che preferisci, ripeti tutti i passaggi descritti nella ricetta della pasta al forno classica.

Ami cucinare ricette vegetariane? Allora scopri come preparare le lasagne vegetariane!

Pasta al forno vegana

La pasta al forno vegana rappresenta una seconda alternativa a quella tradizionale, ed è più semplice da realizzare di quanto non possa sembrare. In questo caso, l’ingrediente da sostituire non sarà soltanto la carne macinata del ragù ma bisognerà pensare anche alla mozzarella, al parmigiano, come guarnizione finale, e alla besciamella.

Per preparare la besciamella vegana, sostituisci il latte vaccino con un latte vegetale come il latte di riso. Il suo sapore abbastanza duttile e gradevole, grazie alla presenza degli zuccheri contenuti nel cereale, lo rende molto adatto a sostituire il latte animale.

In alternativa al burro, utilizza l’olio di semi, anch’esso molto versatile in cucina. Il procedimento è lo stesso che avresti usato per fare la besciamella tradizionale: inserisci tutti gli ingredienti nel robot da cucina o nel pentolino e amalgamali fino a che il composto non avrà raggiunto la consistenza che desideri. Aggiusta quindi di sale, in base al tuo gusto personale.

Per sostituire la mozzarella e il parmigiano potrai scegliere degli analoghi formaggi vegetali oppure cambiare strategia:

  • aggiungere un po’ di besciamella in più sopra la pasta, in modo che si formi una crosticina croccante col calore del forno
  • utilizzare della verdura a foglia di stagione tagliata finemente oppure dei funghi, in modo che siano loro a rappresentare la crosta croccante in cima a tutti gli strati di pasta.

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Pasta al forno: un piatto goloso ed equilibrato

Abbiamo passato in rassegna 3 tipologie di pasta al forno, e in tutti i casi ti abbiamo suggerito un piatto goloso ma al tempo stesso completo ed equilibrato.

Oltre alla varietà degli ingredienti, infatti, è la presenza della Pasta Proteica a garantire una buona quantità di proteine, superiore a quella che una porzione di pasta al forno classica – o vegana, dove bisogna sostituire sia le proteine di latte e formaggi sia quelle della carne – ti garantirebbero.

Buon appetito!

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Fonti dell’articolo

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