Smart working: 9 consigli per lavorare da casa in modo produttivo e senza stress

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home office setup ©Westend61

Hai imparato ad apprezzare i lati positivi dello smart working o preferisci comunque lavorare in ufficio? Se per alcuni lavorare da casa è un sogno che diventa realtà, per altri può rappresentare una vera sfida. Ecco come trovare il perfetto work-life balance pur lavorando da casa e come gestire al meglio la quotidianità in smart working.

Smart working: che cos’è?

Dall’inizio della pandemia la formula del “telelavoro”, ormai conosciuta come “smart working”, è diventata la normalità in numerosi settori e di sicuro, in qualche modo, continuerà a fare parte della nostra quotidianità anche in futuro. Probabilmente anche tu stai lavorando o hai lavorato in smart working in questo periodo. Ma cosa prevede esattamente questa modalità?

In realtà con il termine “smart working” si intende una forma di lavoro flessibile che prevede lo svolgimento, in varia misura, della propria attività da casa. Tra smart working e telelavoro però una differenza ci sarebbe: il telelavoro vincolerebbe a lavorare esclusivamente da casa secondo orari da ufficio, mentre lo smart working corrisponderebbe al cosiddetto “lavoro agile”, che prevede una maggiore autonomia e flessibilità, anche nella scelta degli orari e della sede di lavoro. Oggi però il termine smart working si è ampiamente affermato ed è usato in generale per identificare l’opzione di lavorare da casa.

Un consiglio di lettura: la giusta attrezzatura e un ambiente organizzato al meglio sono essenziali quando si tratta di lavorare e vivere negli stessi spazi. All’interno del nostro articolo troverai tanti suggerimenti pratici per allestire il tuo ufficio a casa.

Lo smart working può essere croce e delizia allo stesso tempo: da un lato risparmi il tempo impiegato nel tragitto casa-lavoro, puoi organizzare la tua giornata con maggiore flessibilità  e decidere più liberamente del tuo tempo. Dall’altro però è necessaria una maggiore disciplina, inoltre dovrai riuscire a separare chiaramente la vita privata da quella lavorativa.

Se per alcuni dipendenti lavorare da casa è una vera e propria benedizione, altri sentono la mancanza di una quotidianità più “strutturata”, o anche semplicemente delle chiacchiere di ogni giorno tra colleghi. Se hai incontrato qualche difficoltà nel trovare un nuovo work-life balance tra le pareti di casa o senti che stai facendo poco movimento rispetto a prima, non preoccuparti: sono in tanti nella tua situazione. Abbiamo dunque raccolto alcuni consigli per aiutarti a organizzare al meglio la tua quotidianità lavorativa da casa.

Un uomo con il telefono in mano in smart working
©Steve Prezant

Smart working: i consigli per essere produttivi anche da casa

Sarà capitato anche a te di fermarti a guardare un video su YouTube o di metterti a scorrere le pagine dei social media. Tutti noi di tanto in tanto tendiamo a procrastinare e a rimandare le cose da fare, ma lavorando in smart working il rischio di distrarsi è ancora più elevato. Ecco qualche consiglio per aumentare la tua produttività anche lavorando da casa.

#1 Allontana le fonti di distrazione

Ti prometti di dare solo un’occhiata veloce a Facebook o Instagram, di leggere giusto le ultime notizie o di stendere un attimo il bucato, ed ecco che è già passata un’ora. Per evitare distrazioni prova ad allontanarne la fonte, ad esempio lasciando lo smartphone in un’altra stanza o dedicandoti alle faccende solo durante i momenti di pausa.

E a proposito di pause, ricordati di farne a intervalli regolari! I momenti di break sono fondamentali perché garantiscono una certa struttura alle tue giornate e ti concedono un attimo di respiro tra le varie attività. Mentre alcuni tendono a tirare le pause per le lunghe, altri invece le saltano a piè pari. Sta di fatto che entrambi gli approcci minano la produttività, ecco perché dovresti pianificare delle pause fisse e impegnarti a rispettarle.

#2 Trova il tuo ritmo

Vuoi raggiungere il massimo della produttività e impegnarti davvero in quel che stai facendo? Allora dovresti provare a osservarti e a capire in quali momenti rendi di più: per alcuni si tratta delle prime ore del mattino presto, mentre altri si concentrano meglio nel pomeriggio.

Non appena avrai individuato qual è il tuo ritmo potrai distribuire le cose da fare nel corso della giornata in base ai picchi di produttività e sbrigare le attività più impegnative quando sai di disporre del massimo dell’energia.

#3 Costruisciti dei piccoli rituali

Per aumentare le prestazioni e separare chiaramente lavoro e vita privata può aiutarti avere qualche piccolo rituale tutto tuo, che in quanto tale andrà ripetuto con una certa regolarità: al mattino potresti ad esempio vestirti proprio come se andassi al lavoro, oppure compiere altri gesti che ti preparino a iniziare la giornata.

Anche a fine serata una piccola routine può aiutare; molti hanno infatti difficoltà a chiudere definitivamente con la giornata lavorativa, anche perché il tragitto dall’ufficio a casa viene meno e non c’è alcun cambio di scenario. Finito di lavorare potresti però metterti qualcosa di più comodo, cucinarti una buona cenetta o dedicarti all’allenamento da casa.

Un consiglio: quando la giornata lavorativa finisce chiudi il PC e sgombera il tavolo. Fatto? Ottimo! A questo punto che ne diresti di un workout a tutta intensità dopo un giorno intero trascorso sulla sedia? Se sei in cerca di idee prova a curiosare tra i nostri programmi di allenamento: non servirà nemmeno un attrezzo. Pronti, via!Trova il workout per te

Donna fa le carezze al proprio cagnolino sul divano
@Manuel Tauber-Romieri

Smart working: i consigli per ridurre lo stress

Con tutte quelle call e quelle deadline una dietro l’altra le giornate possono farsi davvero intense. A casa poi ci si mettono una serie di ulteriori fattori di stress come i vicini rumorosi, un cane che abbaia o il frastuono del cantiere dietro casa. Per contrastare almeno in parte lo stress potresti provare con questi stratagemmi:

#1 Ricaricati con un power nap

Un riposino di 10-20 minuti durante la pausa è… un vero sogno! Il grande vantaggio? Il tuo letto è a soli pochi passi e bastano pochi minuti di sonno per fare il pieno di energie. Ma come mai? Un power nap ha un effetto rigenerante e ti aiuta a rilassarti e a ritrovare la concentrazione. Il pomeriggio tendiamo in genere a sentirci stanchi e ad essere meno produttivi: prova allora a lasciarti andare brevemente tra le braccia di Morfeo. Nel nostro articolo “La pennichella in 4 semplici step” ti spieghiamo come inserire un pisolino nella quotidianità lavorativa.

#2 Mantieni i contatti con i tuoi colleghi

Tu e i tuoi colleghi siete tutti sulla stessa barca: senza più chiacchiere alla macchinetta del caffè le giornate trascorrono spesso nel segno della solitudine. Impegnati dunque a mantenere i rapporti con i colleghi del team, magari con un messaggio nella chat aziendale, una call o un pranzo virtuale in compagnia. Anche nella quotidianità lavorativa il contatto sociale ha un’enorme importanza e può aiutare a distendere il clima, a creare un certo spirito di squadra, a migliorare la comunicazione e a ridurre lo stress sul lavoro.

#3 Passa un po’ di tempo con il tuo amico a 4 zampe

Che tu ci creda o no, un momento di gioco o qualche coccola all’animale di casa ti aiuteranno a contrastare lo stress generato dal lavoro e ad aumentare il tuo benessere. La ragione è l’ossitocina, un ormone che regola la pressione e i livelli di cortisone, garantendoti un maggiore relax. E in assenza di un cane o di un gatto non preoccuparti: l’ossitocina viene rilasciata soprattutto quando ci stringiamo a qualcuno o accarezziamo un animale, ma anche quando ascoltiamo una musica gradevole o meditiamo.

Donna che cucina
©recep-bg

In forma anche in smart working

Diciamocela tutta: quanto ti muovi durante lo smart working? Alcuni studi recenti2 hanno dimostrato che, con il telelavoro, molte persone hanno ridotto notevolmente la loro attività fisica e soffrono più di frequente di disturbi alla schiena. Se questo è il tuo caso e il tragitto più lungo che compi ogni giorno è quello che separa la scrivania dal frigorifero, allora abbiamo i consigli giusti per te.

#1 Programma un po’ di movimento nelle tue giornate lavorative

Ore e ore davanti al pc, una postura scorretta, una routine sempre uguale ed elevate dosi di stress possono generare un certo malessere. Prova dunque a fissare delle pause costanti in cui muoverti un po’ o a cambiare regolarmente posizione. Alzati, fai qualche passo e vai a prendere un bicchiere d’acqua. Sfrutta le pause pranzo per andare a fare una passeggiata, girare un po’ in bici o fare qualche esercizio per la mobilità; in questo modo potrai sgranchirti un po’ le gambe e ti muoverai un pochino tutti i giorni.

#2 Sfrutta il tempo in più

Lavorando in smart working l’ufficio è direttamente dentro casa, il che significa che risparmi una notevole quantità di tempo di solito impiegata per il tragitto. Perché non sfruttare questo tempo in più e investirlo in una sessione di ginnastica mattutina? E se di alzarti presto al mattino non ne vuoi sapere, potresti provare con una sessione di allenamento da casa durante la pausa o subito dopo il lavoro. Basta infilarsi l’abbigliamento da sport e… via, si parte!

#3 Dedica il giusto tempo ai pasti

Durante lo smart working la tentazione di mangiare alla scrivania o di tirare fuori patatine e cioccolato dalla credenza è forte, soprattutto quando la cucina è letteralmente a pochi passi. Un’alimentazione equilibrata è essenziale per il tuo benessere e per aumentare le prestazioni durante il lavoro.

Proprio il fatto di essere a casa ti consente di poterti preparare piatti freschi e sani nella tua cucina. Cerca inoltre di fare dei pasti leggeri, in modo da non sentire troppa stanchezza dopo pranzo e mantenere la concentrazione. Gusta le pietanze consapevolmente e focalizzati sui sapori, inoltre allontanati dal PC e tieniti alla larga dallo smartphone. Dopotutto una pausa è una pausa!

E se nel corso della giornata la fame si fa sentire opta per snack sani, in più tieni sempre un bicchiere d’acqua sulla scrivania: per garantire al tuo cervello la giusta irrorazione e una buona concentrazione dovrai fornirgli liquidi a sufficienza.

Un consiglio: se sei in cerca di nuove, gustose idee dai un’occhiata alle nostre ricette, semplici e gustose. Viene l’acquolina solo a leggerle!Scopri le ricette

In breve

  • Lavorando in smart working si rischia di fare poco movimento, trascurare le pause e distrarsi con facilità.
  • Un momento di gioco con l’amico a 4 zampe o un power nap ti aiuteranno a ridurre lo stress da lavoro.
  • Cura i rapporti con i colleghi e cerca di trascorrere un po’ di tempo con il team, anche se solo virtualmente.
  • Fare pause fisse e seguire una piccola routine ti aiuterà a dare struttura alle tue giornate e ad aumentare la produttività
  • Quando mangi siediti lontano da PC e tastiera e gusta il pranzo che hai preparato da te comodamente a tavola.
  • Prova a cambiare spesso posizione, muoviti per il salotto e durante la pausa vai a fare una passeggiata, in modo da sgranchirti un po’ le gambe.

Fonti dell’articolo

Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.

  • 1https://karrierebibel.de/homeoffice/
  • 2pronova BKK “Digital, dynamisch, dauergestresst? Arbeiten 2020” https://www.pronovabkk.de/media/downloads/presse_studien/studie_arbeiten_2020/Studie_Arbeiten2020_Ergebnisse.pdf