Semi di girasole: piccoli concentrati di sostanze nutritive

icon 5 min
©Sanny11

I semi di girasole non dovrebbero essere sottovalutati: sono piccoli, ma la loro forza sta nelle sostanze nutritive. In questo articolo trovi tutte le informazioni più importanti su questi semi ricchi di proteine.

Semi di girasole: sostanze nutritive e calorie

I semi di girasole non sono semplicemente cibo per uccelli: gustosi e ricchi di nutrienti sani, ormai da molto tempo hanno conquistato anche noi esseri umani. Oltre ad essere delle piccole bombe di energia, questi semi sono piuttosto economici e ideali per arricchire i muesli al posto della costosa frutta secca

Avresti mai detto che i semi di girasole sono dei veri concentrati di proteine? 100 grammi contengono più proteine di alcuni tipi di carne e pesce. Non c’è da stupirsi che siano particolarmente amati da vegani e vegetariani!

Il nostro consiglio: se ogni tanto vuoi concederti la giusta dose proteica, le nostre Proteine vegane sono la scelta perfetta. Non contengono semi di girasole, ma forniscono l’energia necessaria per fare sport, affrontare la vita quotidiana e sfruttare al massimo il potenziale dei muscoli. Vorresti prima provarle? Ecco per te una porzione singola da gustare!  

proteine vegane
©foodspring

Scegli le proteine vegane

Di seguito trovi la nostra tabella nutrizionale, grazie alla quale puoi scoprire cosa contengono questi piccoli semi:

100 grammi di semi di girasole

Calorie584 kcal
Proteine21 g
Carboidrati20 g
Fibre9 g
Zuccheri2,6 g
Grassi51 g
Acidi grassi saturi4,5
Acidi grassi polinsaturi

Acidi grassi monoinsaturi

23 g

19 g

Sostanze nutritive: ecco perché i semi di girasole sono salutari

I semi di girasole sono piccoli, ma concentrati: nonostante le loro dimensioni, contengono molti nutrienti sani tra cui spiccano in particolare i fitosteroli. Si tratta di sostanze vegetali secondarie che influiscono su diversi processi metabolici nel corpo umano.

Perché è una buona idea mangiare i semi di girasole? Secondo alcuni studi epidemiologici, l’elevata quantità di fitosteroli contenuti può ridurre facilmente il livello di colesterolo. Ma c’è un però: queste proprietà benefiche dipendono dalle dosi. Come sottolineato dall’OMS, l’effetto ipocolesterolemizzante si ottiene solo assumendo una quantità ben precisa di fitosteroli pari a 1,5-2 grammi al giorno.

Ma non è tutto: i semi di girasole contengono anche molte altre sostanze nutritive salutari, ad esempio sono ricchi di tiamina, più nota come vitamina B1.

Questa vitamina idrosolubile è molto importante per il corpo poiché è un componente di enzimi ben precisi che regolano il metabolismo di carboidrati e amminoacidi. Secondo la Società tedesca per la nutrizione (DGE), inoltre la tiamina è essenziale anche per la produzione di energia nell’organismo ed è perfino coinvolta nella trasmissione degli impulsi nervosi

Seguendo un’alimentazione bilanciata, non c’è alcun pericolo di non assumere vitamina B1 a sufficienza: in base ad età e sesso, la quantità di riferimento per una persona adulta va da 1 a 1,3 milligrammi al giorno. Per soddisfare il fabbisogno di tiamina bastano 20 grammi di semi di girasole, che, oltretutto, sono ottime fonti di vitamine e fibre, hanno un elevato contenuto di acido folico e abbondano anche di calcio, ferro e magnesio. Quest’ultimo, per esempio, è importante per il funzionamento di nervi e muscoli. 

Acidi grassi contenuti nei semi di girasole

Dalla loro consistenza non si direbbe, ma i semi di girasole sono piuttosto ricchi di grassi. Per essere precisi, si tratta in piccola parte di acidi grassi saturi e per lo più di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, noti come grassi buoni. 

Tutto ciò è positivo per il nostro corpo, poiché il cuore e i vasi sanguigni vengono così protetti. Secondo la Società tedesca per la nutrizione (DGE), gli acidi polinsaturi riducono il rischio di malattie coronariche e abbassano il livello di colesterolo, sia quello totale che quello LDL dannoso per l’organismo.

E c’è ancora un dettaglio importante: i semi di girasole contengono acidi grassi omega-6, che tuttavia non devono eccedere nel piano alimentare. La DGE raccomanda un rapporto tra omega-6 e omega-3 di 5:1. 

I semi di girasole sono adatti per dimagrire?

È possibile che il contenuto calorico dei semi di girasole ti faccia scattare un campanello d’allarme, ma in realtà sono adatti a un’alimentazione consapevole. Se fai attenzione alla linea o vuoi perdere qualche chilo, puoi mangiarli tranquillamente ma sempre con moderazione, ovvero non più di una manciata al giorno.

Perché questi piccoli concentrati di energia sono un ideale cibo fitness? Tra i vari motivi, sicuramente rientrano l’elevata percentuale di proteine buone e di acidi grassi insaturi: i grassi saziano a lungo e possono aiutare a mangiare meno. C’è un’altra buona notizia: i grassi buoni non solo favoriscono la perdita di peso, ma aiutano anche a definire i muscoli.

Il nostro consiglio: vuoi aumentare la muscolatura ma non sai come fare? La nostra Guida per lo sviluppo muscolare è un ottimo alleato! Grazie a un efficace programma di 12 settimane, ricette semplici e vari workout, raggiungere il tuo obiettivo sarà più facile. 

Consigli: come consumare i semi di girasole

Una rilassante serata davanti alla tv ti fa venire voglia di mangiucchiare? Invece di uno snack poco sano, puoi optare per una piccola porzione di semi di girasole decorticati con un delicato sapore di frutta a guscio. Non sei convinto/a? Allora prova la nostra Best Bars Box che offre il mix perfetto delle nostre migliori barrette in diversi gusti. Questo sì che è un ottimo spuntino!

barrette
©foodspring

Scopri le nostre barrette migliori

Ma torniamo a noi! Chi non è un grande fan dei semi di girasole, può utilizzarli come un ingrediente invece di mangiarli al naturale, per esempio aggiungendoli al muesli a colazione oppure all’insalata. Tostando leggermente i semi in una padella antiaderente, il loro sapore diventa più intenso e può regalare ai tuoi piatti un sapore davvero speciale. Provali, ad esempio, nella nostra insalata con formaggio di capra e salsa alla frutta: diventerà ancora più gustosa!

Questi semi oleosi sono molto versatili in cucina e hanno un grande vantaggio: si addicono a ricette sia dolci che salate. Non mettere limiti alla tua fantasia e utilizzali per condire pane e avocado, zuppe, verdure in padella, sformati, dolci e pizza.

Hai bisogno di ispirazione? Allora ti proponiamo le zucchine ripiene, che grazie al mix di cipolle, pomodori e funghi prataioli sono già di per sé una vera esplosione di sapore, ma puoi renderle ancora più gustose aggiungendo i semi di girasole: otterrai una crosta deliziosa e croccante! Qui trovi la ricetta.  

zucchine ripiene
©foodspring

Semi di girasole: in breve

  • I semi di girasole sono piccoli, ma ricchi di nutrienti importanti.
  • I grassi buoni contenuti proteggono il cuore e i vasi sanguigni. 
  • Questi piccolissimi concentrati di proteine offrono a vegetariani e vegani un’ottima possibilità di soddisfare il loro fabbisogno proteico giornaliero.
  • Puoi mangiare i semi di girasole decorticati al naturale oppure utilizzarli per donare un sapore speciale a piatti sia dolci che salati.

Fonti dell’articolo

Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.