Metti fine alla mentalità della dieta una volta per tutte!

... e impara a riconoscere che ne sei vittima.
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©Oscar Wong

Ti sei mai trovato/a a dividere gli alimenti in buoni e cattivi, a tagliare le calorie dopo un fine settimana di torte e patatine, o a eliminare del tutto determinati prodotti dalla tua dieta? Allora è probabile che, come gran parte della società moderna, tu viva in una cultura della dieta.

La mentalità della dieta riunisce varie credenze secondo cui peso corporeo e aspetto fisico hanno priorità  rispetto al benessere. Essere magri o mantenere un certo numero sulla bilancia significa una vita sana e felice. Eppure sappiamo tutti che che le apparenze non riflettono l’interiorità. Avere una forte mentalità della dieta significa anche essere costantemente in regime di dieta e vedere il proprio corpo come un nemico invece che come un amico. Noi riteniamo che ciò non sia affatto salutare! In effetti, un articolo di revisione sull’argomento dei ricercatori Vartanian e Porter trova che questa valutazione negativa del peso porti più probabilmente a mangiare in modo malsano e a un peso maggiore. Vuoi scoprire come imparare di nuovo ad ascoltare i tuoi segnali naturali in futuro e liberarti dei sensi di colpa? Nel nostro articolo ti mostriamo come voltare le spalle alla mentalità della dieta.

#1 Riconosci la mentalità della dieta

Il difficile nel cercare di sbarazzarsi della mentalità della dieta è che spesso si tratta di un atteggiamento inconscio. Non puoi liberartene senza riflettere sul tuo comportamento. I seguenti punti si applicano alla tua situazione? Allora ti consigliamo di impegnarti a modificare i tuoi processi mentali in futuro. È anche interessante notare quando questi pensieri affiorano nella tua testa. Cerca di esserne consapevole la prossima volta, ma senza giudicarli.

  • Cominci sempre una nuova dieta.
  • Per te gli alimenti al supermercato si dividono in “buoni” e “cattivi”.
  • Ti vieti completamente alcuni cibi.
  • Il numero sulla bilancia determina il tuo umore durante la giornata.
  • Fai esercizio fisico come punizione per aver mangiato “troppo”.
  • O mangi troppo o ti attieni a una dieta rigorosa.

#2 Imparare a mangiare in modo intuitivo

Mangia quello che ti piace – senza importi regole fastidiose. Forse sembra troppo bello per essere vero, ma l’intuitive eating è un modo di nutrirsi che sta all’esatto opposto della dieta. Nessun piano dietetico, nessun divieto e nessun senso di colpa dopo aver mangiato. Il concetto dell’alimentazione intuitiva è stato introdotto nel 1995 dalle due nutrizioniste Evelyn Tribole e Elyse Resch. L’attenzione è posta sulla connessione tra corpo e mente. Alimentazione intuitiva significa benessere invece di sensi di colpa.

Per approfondire: Alimentazione intuitiva – ti mostriamo di cosa si tratta!

#3 Non pesarti

Il numero sulla bilancia determina il tuo umore o quello che puoi mangiare oggi? Allora ti consigliamo di bandirla da casa tua.

Soprattutto se hai degli obiettivi, la bilancia non è lo strumento migliore per misurare i tuoi progressi. Dal momento che, quando ci si pesa, si misura il peso di tutto il corpo, l’uso di una bilancia non rende chiaro da dove provenga un eventuale aumento o perdita. Non ti abbiamo convinto? Qui puoi leggere di più su questo argomento.

#4 Rinforza il tuo rapporto con te stesso/a

Tu sei molto più di un numero o di un corpo. Renditene conto! Rafforza il tuo rapporto con il tuo io: passa più tempo con te stesso/a e pratica la mindfulness. Goditelo, è il tempo più prezioso che hai.

ESERCIZI DI MINDFULNESS
PER TUTTI I GIORNI
RESPIRARE:
Respirare è un riflesso spontaneo. Prima di concentrarti su complesse tecniche di respirazione,  ti mostreremo – attraverso dei semplici passaggi – come raggiungere una maggiore consapevolezza durante la respirazione.
Inspira ed espira.
Concentrati sul tuo respiro.
Stai respirando con la bocca, col naso o alternandoli?
Quanto tempo dura la fase di inspirazione? E quella di espirazione?
Appoggia una mano sul cuore e l’altra sull’addome.
Cerca di indirizzare il tuo respiro verso il torace e l’addome.
MANGIARE:
Ti capita di far colazione mentre vai al lavoro o di cenare ascoltando un podcast? Il primo passo per acquisire una maggiore consapevolezza durante i tuoi pasti è quello di eliminare tutte le distrazioni.
Concentrati su ciò che stai mangiando.
Mastica lentamente, prendendoti tutto il tempo necessario.
Appoggia le posate sul tavolo di tanto in tanto per fare delle pause.
Termina ogni boccone prima di passare a quello successivo.
Mangia con tutti i sensi: fai attenzione ai colori, agli odori e alla consistenza del cibo. Quali suoni e rumori senti mentre mangi?
Ti è piaciuto il tuo pasto?
Ti ha saziato?
Come si sente il tuo corpo dopo che hai mangiato?
PERCEZIONE SENSORIALE:
Che tu sia sull’autobus, in treno o in una sala d’aspetto, cerca di vivere la situazione attraverso tutti i tuoi sensi, senza alcuna distrazione.
Che cosa vedi? Guardati intorno e annota mentalmente le tue percezioni.
Che cosa senti? Ascolta i diversi suoni intorno a te. Come li percepisci? Ti sembrano forti o deboli?
Che cosa provi? Non considerare solo il tuo stato interiore. Che sensazioni ti procura l’aria? Senti caldo, freddo oppure la temperatura è ideale?
Che gusto hai in bocca in questo momento?
Che odori avverti?

#5 Cambia il tuo focus

Ogni pensiero ruota intorno al cibo. Cosa ho mangiato? Cosa sto mangiando? Posso mangiare questo alimento? Liberati da questo turbinio di pensieri e cerca altri interessi, così da poter trovare obiettivi che non comportino divieti. Fidati del tuo corpo: è in grado di imparare di nuovo ad ascoltare i suoi segnali naturali.

#6 Sii onesto/a con te stesso/a

Senti che i pensieri sul cibo e la perdita di peso stanno prendendo il sopravvento? In questo caso ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico di famiglia. Non essere troppo severo/a nei tuoi confronti?. Sviluppare una mentalità sana e un rapporto positivo con il cibo è un processo che richiede tempo.

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Fonti dell’articolo

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