7 buoni motivi per mangiare frutta secca ogni giorno

È buona, economica, facile da conservare e da portare con sé ovunque!
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Nüsse in einer Schale ©La Bicicleta Vermella

Noi amiamo la frutta secca: è buona, economica, facile da conservare e da portare con sé ovunque. E ne esiste un’enorme varietà: arachidi, mandorle, pistacchi, nocciole, noci… l’elenco è grande tanto quanto i suoi benefici.

Mangiare frutta secca è fondamentale per chiunque voglia seguire una dieta equilibrata e nutriente. Ci sarà sempre il sapientone di turno che ti dirà di evitarla, sottolineando la quantità di grassi che contiene: niente di più lontano dalla realtà. In molteplici occasioni la scienza ha dimostrato che il consumo moderato può aiutarti a raggiungere il tuo peso ideale e ridurre la percentuale di grasso corporeo.

Uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition afferma che “le diete ricche di frutta secca non fanno aumentare il peso corporeo, l’indice di massa corporea o la circonferenza della vita”. Un altro studio del 2017 evidenzia che “mangiare frutta secca può prevenire i fattori di rischio legati a malattie croniche, come i cambiamenti nel metabolismo glicemico e lipidico, lo stress ossidativo e le infiammazioni”. Questo stesso studio analizza le proprietà della frutta secca, evidenziandone il contenuto di proteine, fibre, vitamine minerali e composti con potenziale antiossidante. In conclusione: la frutta secca è una bomba nutriente in formato tascabile e ricca di benefici.

7 benefici del consumo di frutta secca

1. Migliora la salute delle ossa: la frutta secca è una buona fonte di calcio. Le mandorle, ad esempio, ne contengono 259 mg per 100 gr (un terzo della quantità giornaliera raccomandata). Ciò le rende un’opzione perfetta per integrare o aumentare i livelli di questo minerale e prevenire malattie come l’osteoporosi.

2. Aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari: ci sono decine di studi scientifici che confermano i benefici che il consumo di frutta secca ha sul nostro cuore. In uno di questi studi è stata analizzata la dieta di varie persone nell’arco di 6 settimane. Le analisi effettuate al termine dello studio hanno dimostrato chiaramente che il consumo abituale di frutta secca porta a una minore probabilità di infarto o di soffrire di malattie cardiovascolari.

3. Può migliorare la funzione intestinale: grazie all’alto contenuto di fibre, la frutta secca previene la stitichezza e la comparsa di patologie intestinali. Ad esempio, i pistacchi contengono fino al 10,6% di fibre e le noci, il 6,5%.

4. Controllo della glicemia: alcune tipologie di frutta secca possono aiutare a controllare i livelli di lipidi e glucosio nel sangue. Inoltre, sono ricchi di oligoelementi come magnesio e potassio. Tutto ciò può prevenire l’insorgenza del diabete ed è utile per che ne soffre.

5. Può aiutare a prevenire alcuni tipi di cancro: la presenza di vitamina E e B, fosforo, potassio, rame, ferro e selenio, può aiutare a prevenire i tumori. Questa meta-analisi, pubblicata dall’American Association for Cancer Research, ha analizzato e confrontato fino a 33 diversi studi, concludendo che esiste una “associazione inversa tra il consumo dietetico di frutta secca e il rischio di cancro, in particolare per i tumori dell’apparato digerente”.

6. Nutrienti per pelle e capelli: il consumo di frutta secca può rendere i tuoi capelli più luminosi e setosi, più sani. Ciò è dovuto al collagene e all’elastina, che con il passare degli anni subiscono un calo nel nostro organismo e che possono essere recuperati consumando frutta secca come le mandorle, ricche di proteine e vitamina E.

7. Fonte di proteine: molti tipi di frutta secca sono un’enorme fonte di proteine. Le arachidi, ad esempio, ne contengono più di 25 grammi per 100 grammi, mentre le mandorle tra i 18 e i 20 grammi. In questo articolo scopri quali tipi vantano un maggior quantitativo proteico.

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Quanta frutta secca posso mangiare al giorno?

Le quantità di proteine contenute nella frutta secca fa riferimento a 100 grammi, tuttavia mangiarne una tale quantità non è una buona idea. Sebbene sia salutare, è comunque ricca di energia ed eccedere nel consumo può provocare il risultato contrario a quello sperato. La Heart Foundation consiglia di consumare da tre a sette porzioni a settimana, tenendo conto che una porzione è compresa tra 20 e 30 grammi, ovvero una manciata.

Per approfondire l’argomento su foodspring: 

Fonti dell’articolo

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