Back squat vs front squat: quali sono i più efficaci?

icon 1 min
©foodspring

Se il tuo desiderio è avere gambe più robuste e forti, gli squat devono diventare i tuoi migliori amici. Ma non farti ingannare perché ne esistono diversi tipi e non si distinguono solo per l’aspetto, ma anche per la loro personalità!

Il back squat è come la tipica persona in palestra che si crede esperta in tutto. Ama essere al centro dell’attenzione, può sollevare qualsiasi peso e il suo nome ti riecheggia in testa mentre scendi a fatica le scale il giorno dopo aver allenato le gambe. Il back squat è ideale per sviluppare la forza generale nella parte inferiore del corpo, come glutei, muscoli posteriori della coscia e quadricipiti.

Il front squat, dal canto suo, è come il secchione timido che non si fila nessuno, ma che, puntualmente, vince il concorso di scienze anno dopo anno. Il front squat si basa sulla forma e sulla stabilità, e te ne accorgerai soprattutto a livello di tronco e quadricipiti. 

Detto questo, con gli squat, come in qualsiasi relazione, bisogna andarci piano e con la dovuta calma. Meglio iniziare poco alla volta, con pesi leggeri, finché non si padroneggia la tecnica, per poi aumentare. Inoltre, assicurati sempre di ascoltare il tuo corpo o potresti finire per camminare come un pinguino per il resto della settimana.

Dunque, sia che ami i back squat sia che tu preferisca i front squat, cerca sempre di inserire entrambi nella tua routine di allenamento, poiché possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi in modo più equilibrato e completo. Assicurati anche di lasciare il tuo ego fuori dalla porta e… divertiti!

Cosa dice la scienza

Sono molti gli studi scientifici che dimostrano i benefici dei back e dei front squat per aumentare la forza nella parte inferiore del corpo e migliorare la forma fisica generale. Uno studio pubblicato sul Journal of Strength and Conditioning Research ha dimostrato che sia il front squat che il back squat sono efficaci nel miglioramento della forza nella parte inferiore del corpo, ma anche che quelli frontali fanno lavorare di più i quadricipiti.

Inoltre, è possibile aumentare la potenza di un atleta inserendo all’interno di un programma di allenamento sia front che back squat. Uno studio pubblicato sul Journal of Sports Science & Medicine ha rilevato che la loro combinazione può migliorare in maggior misura la resa del salto verticale rispetto all’esecuzione dei soli back squat.

Altri articoli interessanti di foodspring: