Jivamukti yoga: tutto sulla pratica per la crescita spirituale
4 min
©Westend61
Il Jivamukti yoga nasce negli Anni ‘80 ed è considerato un percorso di compassione e illuminazione. La pratica combina esercizi fisicamente impegnativi con elementi spirituali, musica e antiche scritture. Qui scopri come funziona questo stile di yoga olistico, quali sono i suoi benefici e per chi è particolarmente adatto.
Che cos’è il Jivamukti yoga?
Il Jivamukti yoga è un metodo relativamente giovane che è stato sviluppato a metà degli anni ’80 dagli americani Sharon Gannon e David Life. Il loro centro Jivamukti Yoga di New York è ancora lo studio più conosciuto negli Stati Uniti e viene frequentato anche da molte celebrità.
Lo stile Jivamukti si ispira al tradizionale Hatha Yoga. Tuttavia, gli asana, così sono chiamati gli esercizi nello yoga, sono eseguiti in modo molto più dinamico e fluente, simile a ciò che avviene nel Vinyasa.
Ciò che distingue il Jivamukti dagli altri stili è il focus su uno stile di vita spirituale olistico. Non ci si concentra solo sul movimento, la pratica include anche la recitazione di antiche scritture, la meditazione e il canto.
A proposito, nell’antica lingua erudita indiana, il sanscrito, “jiva” sta per “individuo” o “anima” e “mukti” per “liberazione”. Coloro che seguono il sentiero della compassione verso se stessi e verso gli altri raggiungeranno l’illuminazione: questa è l’idea centrale della filosofia Jivamukti.
I 5 pilastri del Jivamukti yoga
Dietro il Jivamukti c’è una dottrina complessa. I praticanti non devono solo impegnarsi nell’attività fisica ma integrare i valori della compassione e della non violenza nella vita quotidiana. I cinque pilastri del Jivamukti yoga mostrano come dovrebbe funzionare:
- Ahimsa – non violenza: la coesistenza pacifica in armonia con la natura è uno dei principi più importanti. Questo include anche una dieta vegana.
- Shastra – le sacre scritture: Il Jivamukti è uno stile moderno ma fortemente orientato alle antiche tradizioni e la lettura delle scritture yogiche è parte integrante della pratica.
- Bhakti – devozione: coloro che seguono il sentiero del Jivamukti yoga devono riconoscere il divino in ogni cosa e donarsi al flusso della vita, o di una classe di yoga, con tolleranza e rispetto.
- Nadam – musica: il canto collettivo dei mantra (canti di chiamata-risposta) e l’accompagnamento musicale delle lezioni hanno un effetto edificante.
- Dhyana – meditazione e rilassamento: la meditazione regolare e gli esercizi di rilassamento sono pensati per aiutare chi pratica a sviluppare la compassione verso se stesso/a.
Come funziona il Jivamukti yoga?
Una lezione classica di Jivamukti, che dura circa 60-90 minuti, è composta da diversi elementi, tutti basati sui cinque pilastri:
- esercizi fisici
- canto
- recitazione delle antiche scritture
- meditazione
- esercizi di respirazione
- rilassamento
Gli esercizi fisici o asana sono derivati dall’Hatha yoga. Ci sono sequenze dinamiche come il saluto al sole, così come pose statiche di rafforzamento. Queste includono, per esempio, il ponte, varie rotazioni, la gru, la verticale e la posizione sulla testa.
Come accade anche in altri stili di yoga, è importante fare i movimenti in modo consapevole ed eseguirli in armonia con il respiro. Nelle classi di Jivamukti la musica accompagna sempre gli asana: i beat di diversi generi, alcuni molto moderni, hanno lo scopo di sostenere il flusso del movimento e del respiro.
Una classe non consiste, però, solo in asana impegnativi, la filosofia gioca un ruolo importante. Jivamukti yoga è sinonimo di un’esistenza non violenta che va oltre il tappetino. I maestri trasmettono questo insegnamento, per esempio, leggendo antiche scritture o cantando insieme agli allievi.
I benefici del Jivamukti yoga
Il Jivamukti yoga insegna la tolleranza e il rispetto e conduce quindi a una vita non violenta caratterizzata da libertà e devozione. La crescita spirituale e lo sviluppo personale sono in primo piano. La pratica regolare può aiutarti a trovare il tuo centro e a diventare più compassionevole verso te stesso/a e gli altri. Inoltre, aiuta a contrastare lo stress e a sviluppare una sana autostima.
Il Jivamukti yoga non è solo un allenamento per la mente, ma anche per il corpo e il lavoro fisico non va sottovalutato. Questi sono i possibili effetti positivi che puoi riscontrare se ti dedichi alla pratica regolarmente:
- mobiliti le articolazioni, i tendini e i legamenti, specialmente intorno alla colonna vertebrale. Questo è ideale per alleviare o prevenire tensioni e altri disturbi;
- alleni la stabilità e l’equilibrio;
- rafforzi i muscoli di tutto il corpo, specialmente quelli profondi del core;
- i movimenti dinamici mettono in moto il sistema cardiovascolare e allenano la resistenza;
- sciogli i tessuti connettivi e migliori la tua flessibilità.
Suggerimento: ecco un flusso di yoga di 12 minuti!
A chi è adatto il Jivamukti yoga?
Il Jivamukti è adatto a chi vuole prendersi cura non solo del benessere fisico ma anche di quello mentale, a chi è interessato alla spiritualità e alla filosofia yogica. Chi è aperto alle nuove esperienze, non si tira indietro di fronte agli asana impegnativi ed è disposto/a a meditare, cantare, ecc… nelle classi di Jivamukti è nel posto giusto.
Per riuscire a seguire bene i flow veloci e a volte molto intensi sarebbe meglio avere qualche conoscenza pregressa. Ad ogni modo anche i principianti riusciranno a trarre beneficio dalle lezioni perché spesso gli insegnanti mostrano diverse varianti degli esercizi.
Alternative al Jivamukti yoga
Non riesci a trovare una classe di Jivamukti nella tua città? O stai cercando uno stile meno spirituale e che ti insegni le basi dello yoga? Allora uno di questi potrebbe essere quello giusto per te:
- Hatha yoga: prevede esercizi fisici di rafforzamento in combinazione con la respirazione consapevole. Vengono anche insegnate tecniche di meditazione e respirazione. Rispetto al Jivamukti, è uno stile è più calmo e piuttosto statico. In un corso di Hatha yoga impari le basi ed è quindi ideale se sei agli inizi.
- Vinyasa yoga: qui, come nel Jivamukti, vengono svolte sequenze di esercizi dinamici e creativi. Tuttavia, questo stile è molto meno spirituale e più orientato al fitness.
- Kundalini yoga: è uno stile dinamico che, come il Jivamukti, combina canto, esercizi di respirazione, meditazione e asana. L’obiettivo è quello di eliminare i blocchi e permettere alle energie di fluire liberamente nel corpo. Una caratteristica del Kundalini: l’abbigliamento tradizionale è bianco e viene indossato un turbante.
Jivamukti yoga: in breve
Il Jivamukti yoga:
- è una pratica olistica che veicola l’esistenza non violenta e la compassione;
- combina flussi dinamici con elementi spirituali quali il canto, la meditazione e la recitazione di antiche scritture yogiche;
- Si rivolge ugualmente al corpo e alla mente e non è pensato per essere praticato solo sul tappetino: viene infatti insegnato un vero e proprio stile di vita secondo i cinque pilastri Jivamukti, che includono una dieta vegana;
- è adatto a tutti i livelli, ma alcune competenze di base possono aiutare a eseguire gli esercizi, a volte impegnativi;
- è ideale per chiunque voglia allenarsi ma allo stesso tempo sia interessato alla spiritualità e alla filosofia yogica.
Fonti dell’articolo
Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.
